SCRIVI ALLA SCUOLA

 

 

 

 

 

“SCATTI DI CLASSE”

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Padlet dell’iniziativa

 

Mia Mantovani e le coloratissime tempere che si gonfiano

Ginevra Pitti e la sua “bolla magica”

 

#SCRIVIALLASCUOLA #GIORNO1

Ed ecco i primi lavori:

Ci scrive Micaela Bazzoli: 

Il disegno rappresenta per me la libertà,quella libertà di vita quotidiana che in questi giorni ci è  stata tolta,ma che speriamo ci venga restituita in fretta. 

Greta Tatangeli ci invia la foto di questo bellissimo lavoretto che ha realizzato:

 

Sofia Motta scrive per tutti noi un racconto epistolare:

ALLA RICERCA DELLA LUNA


6 Giugno

Caro Chicchiri,

Sì ti chiamo così perché lo sento sempre dire. Sono nato pochi giorni fa non so quanti di preciso ma credo 4 o 5. Ma parliamo di te… ti ha trovato mio papà gallo, voleva provare a mangiarti ma io l’ho fermato e ti sto scrivendo con una spiga di grano nel catrame! Che strana la vita, eh.

7 Giugno

Weilà Chicchiri,

Oggi è un giorno fantastico! C’è il sole! Mi hanno raccontato che esiste anche una cosa che si chiama tipo luna, mi hanno detto che è l’opposto del sole. Quindi è tipo una luce nera? Lo scoprirò! Se non fosse che… mi hanno spiegato che non posso vederla, Madame Lune ha mandato una maledizione a tutte le galline: sempre alle cinque andrai a dormire così alla luna non potrai mai applaudire. In poche parole non la potrò mai vedere a meno che io non vada da Madame Lune nel regno della notte e spezzi la maledizione, potrei farlo ma sarebbe difficilissimo!

8 Giugno

Hey Chicchiri,

Ho visto migliaia di ragazzini uscire da un palazzo con uno zaino e dei libri in mano, urlavano “FINE”. Chissà cosa vuol dire? Oh no, sono le 16.45 ed io tra poco devo andare a dormire! UFFI.

9 Giugno

Chicchiri,

Oggi è stata una giornata dura, uno dei miei amici ha provato mesi fa ad andare da Madame Lune, e oggi ci è arrivata una brutta lettera… lui, come dire, è finito in un piatto ed in fine in una pancia. Chicchiri, tu hai mai delle giornate NO? Che domande, tutti le hanno. Mi sento così stupido ed ho così paura, voglio e ripeto VOGLIO partire. Io da solo, se finirò in un piatto potrò dire di averci provato.

10 Giugno

Parto Chicchiri,

Semi di zucca di qua, un po’ di grano di là, una penna di mamma e una di papà, e infine, te. Pronto, lo zaino non io. Non sono nemmeno partito e mi mancano i miei amici e miei genitori, come farò?

11 Giugno

🙁 Chicchiri,

Non volevo partire davvero da solo, sarei volentieri partito con qualcun altro. Ma indovina, nessuno ha voluto venire con me. Ora sono qui da solo, secondo i miei calcoli sono più o meno 124’095 zampe gallina. Poco direi. Ci sentiamo domani.

12 Giugno

Chicchiri,

Non ci puoi credere, durante la strada ho trovato una gallinella si chiama Gina. Mi capisce e mi chiede sempre come sto, penso di essermi innamorato. E poi ammettiamolo, Pino e Gina, suona benissimo!

13 Giugno

Caro Chicchiri,

Ho quasi finito l’acqua, meno male che c’è un piccolo ruscello, ora mi fermo e prendo dell’acqua. Gina mi ha detto che lei è single, bene!

14 Giugno

Oddio Chicchiri,

87’983 mancano 87’983 zampe gallina, non vedo l’ora di arrivare! Oggi facciamo 20’000 zampe gallina, o almeno ci proviamo. Mi mancano tanto i miei genitori ma qui Gina (la mia ragazza, eh sì ce l’ho fatta) pensa a una famiglia…

15 Giugno

Chicchiri,

54’837 zampe gallina, oggi ne facciamo il giusto per fare un numero tondo. Oggi camminiamo poco, sono molto stanco penso ci fermeremo in una tenda tra poco. Sarò sincero, penso pure io ad una famiglia.


16 Giugno

50’000 zampe gallina!! Ok, ho preparato una tabella:

Giorno 1
10’000 passi gallina
Giorno 2
5’000 passi gallina
Giorno 3
15’000 passi gallina
Giorno 4
6’000 passi gallina
Giorno 5
14’000 passi gallina

Così tra 5 giorni dovremo arrivare.

17 Giugno (giorno 1)

Caro Chicchiri,

Oggi abbiamo percorso 10’000 passi gallina, perciò ci rimangono 40’000 passi gallina da fare. Poco, la tabella di marcia procede bene. Scusa se me ne devo andare subito ma, giustamente, sono morto.

18 Giugno (Giorno 2)

Caro Chicchiri,

Oggi è un giorno fantastico! Invece di 5’000 zampe gallina ne abbiamo percorse 10’000!! Ciò vuol dire che ce ne rimangono 30’000!

19 Giugno (Giorno 3)

Caro Chicchiri,

Oggi 15’000 zampe galline sono state percorse come nei programmi, perciò ne rimangono 15’000. Bene, da domani si potrà intravedere il castello

20 Giugno (Giorno 4)

Carissimissimissimo Chicchiri,

Siamo entrati a LuneTown, è tutta buia. Abbiamo una routine faticosa:

Sveglia alle 5, in cammino da subito, si mangia mentre si cammina, 20 minuti di riposo ogni 5 ore.

21 Giugno (Giorno 5)

Bene Chicchiri,

Siamo arrivati davanti alla porta del castello, domani dovremmo sconfiggere Madame Lune per poter finalmente vedere quella cosa chiamata LUNA.

L’ANNO DOPO

21 Giugno

Oh mamma Chicchiri,

Non ti vedevo da un anno! Devo raccontarti delle cose:

Abbiamo sconfitto Madame Lune, era una vecchia donna tutta ricurva. Quando si arrabbiava era grigia quando era felice era gialla, ma ora lei rimane solo un ricordo.

Sono padre di: Luna, figlia mia e di Gina oggi compie un anno! È bellissima (ha preso tutto dal padre)

E questa era la storia di Pino, che, in un suo lungo viaggio, per potere vedere finalmente la luna si crea una famiglia. Lui ha rischiato proprio come molti di noi fanno o come molti cercano di fare ma hanno paura e si tirano indietro, come l’amico di Pino di cui è arrivata la tragica notizia il 9 Giugno.

E, per concludere questa giornata, a voi il disegno del piccolo Edoardo:

Aspettiamo ancora tanti lavori! Scriveteci!

#SCRIVIALLASCUOLA #GIORNO2

Ancora tanti lavori sono arrivati anche oggi! Grazie di aver aderito!

Martina Silva propone questo bellissimo disegno:

Mia Mantovani, invece, ci invia un messaggio ed un lavoretto molto colorato e primaverile:

Giada Mantovani scrive:

Sto cercando di stare insieme agli amici lo stesso, anche se non a scuola. Sto facendo i compiti insieme agli amici per ricreare i contatti che si hanno in classe. Questa iniziativa mi sembra molto bella. Spero che questo periodo difficile finisca presto.
Mando un grosso saluto a tutti i miei professori, al dirigente scolastico e a tutti i miei compagni della 2 A di Carbonara.

Ed allega questo fiore realizzato da lei e da una compagna:

Il disegno e le parole di Jacopo Mantovani ci trasmettono un po’ di nostalgia per questi giorni senza scuola:

Continuate ancora ad inviarci i vostri piccoli capolavori!

#SCRIVIALLASCUOLA #GIORNO3

Oggi, il messaggio di Carlo Merighi:

un pensiero per le maestre di 1B della scuola primaria di Sermide.

E questo bellissimo pensiero di Gaia Roncada in padlet

L’AMICIZIA

Nonostante la distanza siamo tutti uniti dall’amicizia che proviamo gli uni per gli altri.
Non importa quanto tempo passeremo lontani, questo legame ci farà sempre sentire come se fossimo tutti riuniti nello stesso posto, insieme.
L’amicizia ha un potere meraviglioso: azzera le distanze tra le persone che condividono questo sentimento.
In questo difficile periodo, dobbiamo utilizzare al meglio il potere che l’amicizia ci dona, per sentirci più vicini che mai.
Finchè continueremo a fare gioco di squadra, nessun virus riuscirà a spezzare questo legame, perchè “Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare”.
Un abbraccio

Buon fine settimana a tutti! Vi aspetto, di nuovo lunedì!

#SCRIVIALLASCUOLA #GIORNO4

Eccoci, come promesso. Continuate ad inviare i vostri lavori ed io aspetto, ogni sera di poterne caricare di nuovi. Il padlet è sempre più ricco e vi ringrazio del fatto che ricordiate sempre di passare a trovarmi anche lì. 

Oggi, carico il disegno di Emma Cremonini, bello e con un significato tanto profondo.

E carico anche il bellissimo messaggio della piccola Noemi Ansaloni:

Mi mancate tanto, ragazzi. La scuola è vuota, senza di voi. Prendetevi cura delle vostre giovani menti, nonostante questo periodo di lontananza forzata dai banchi e pensate che, al rientro, avremo tanto, tantissimo da fare. 

Vi aspetto sempre!

#SCRIVIALLASCUOLA #GIORNO5

E per fortuna che ci siete voi, che mi portate un po’ di gioia e di speranza, in queste giornate scure, dietro una scrivania!

Stasera, ho dei lavori davvero molto preziosi da presentarvi.

Il primo è questo disegno della piccola Viola che ci spiega il Covid-19, a modo suo. 

Il secondo lavoro è un testo di Thomas che, oltre ad essere stato bravissimo a raccontarci i suoi sentimenti, mi ha fatto anche un pochino commuovere.

Il terzo è un’iniziativa o, meglio, vorrei che diventasse tale. Greta Tatangeli lancia, insieme al suo fratellino, un’idea, condivisa da mamma Francesca,

E se lo facessimo tutti? Un cartellone, un lenzuolo, una busta con su scritto #andràtuttobene da esporre fuori, dai balconi, nei giardini. Proverò a farlo anche io, a scuola, domani. 

Pensateci, sarebbe proprio un bel messaggio. 

Vi abbraccio, uno per uno. Siete diventati i miei piccoli compagni di questo viaggio.

#SCRIVIALLASCUOLA #GIORNO6

Andrà tutto bene. Ora, grazie a voi, ne sono ancora più certa.

Noemi

Norma

Mia

Matilde

 

Marco e Nathalie

Tommaso e Riccardo

Cristian, Veronica e Aurora

E, qui, c’è il mio, il nostro, messaggio per voi.

Come sempre, vi abbraccio, uno ad uno. E vi aspetto.

A domani!

#SCRIVIALLASCUOLA #GIORNO7

#andràtuttobene , ragazzi!

Guardate come siete belli!

Yassir e Yasser

Aurora e Michele

Alice

Carolina

Lorenzo e Jennifer

Gioia

Ed il piccolo Mattia

Grazie, ragazzi, anche oggi avete colorato la mia giornata. 

Vi aspetto anche domani!

#SCRIVIALLASCUOLA #GIORNO8

Oggi, mi è arrivato questo da parte di Fiamma e Diletta. Che bel lavoro!

E guardate Aurora e Sara: fantastiche con la maglietta con l’arcobaleno!

Si vede che state lavorando sui padlet che hanno creato gli insegnanti, per voi, però, adesso, non è che mi lasciate sola?

Io vi aspetto sempre qui. 

Un abbraccio.

#SCRIVIALLASCUOLA #GIORNO9

Anche oggi che è sabato, il postino aveva, per me, una consegna speciale.

Ecco il piccolo Jacopo col suo coloratissimo lavoro!

E, adesso, permettetemi una piccola parentesi personale: insieme alle vostre foto, vorrei caricarne anche una di un bimbo, per me, davvero speciale. Non vi dispiacete, ma, sapete, per ogni mamma, i propri figli sono la cosa più bella ed importante del mondo. Allora, approfitto di questo spazio e vi presento Lorenzo, il mio bimbo più grande che, proprio come voi, ha disegnato un arcobaleno di speranza. 

Vi abbraccio tutti. Buona domenica!

#SCRIVIALLASCUOLA #GIORNO10

Oggi, un postino speciale mi ha consegnato la bellissima storia di una bimba che si chiama Diletta. Questa storia ha un importante lieto fine: il bene che sconfigge il male. Leggete…

CIAO CIAO CORONAVIRUS”

C’era una volta un piccolo tigrotto di nome Trottolo, aveva appena tre anni.

Un giorno la sua mamma tigre gli disse:” Io vado un attimo in ospedale, non mi sento tanto bene, torno il prima possibile, stai tranquillo e fai il bravo”.

La mamma di Trottolo aveva purtroppo il Coronavirus.

Trottolo rimase a casa con il suo papà e spesso la sua nonna andava a trovarli in bicicletta, perché non aveva la patente.

Dopo qualche giorno poterono andare a trovare la mamma in ospedale e Trottolo e la nonna ebbero un’idea geniale.

Si armarono di pistole d’acqua (tante), piene di una “pozione magica” inventata da loro.

Appena arrivati in ospedale iniziarono a spruzzare questa pozione magica su tutti gli animali che avevano il Coronavirus.

Insieme alla mamma di Trottolo il Tigrotto, c’erano anche, Raffa la giraffa, Pino il porcospino, Lalla la farfalla, Uga la tartaruga e fecero tutti una bella doccetta sotto i colpi delicati delle pistole d’acqua.

MAGIA…. dopo pochissimi giorni tutti guarirono e poterono tornarono a casa dalle loro famiglie e il Coronavirus dovette fare le valigie, perché lì… non c’era più posto per lui. Ciao ciao Coronavirus!!!

Diletta Gavioli – Scuola dell’Infanzia di Sermide

Grazie di avermi tenuto compagnia anche oggi! Continuate a scrivere!